Punto più elevato della città, sistemato a partire dal 1958 a parco di divertimenti e limitato in parte dalla Cinta muraria (secoli XV-XVI) a cui appartiene il Torrione con merli ghibellini, restaurato nel 1958. A pochi metri un gazebo, struttura in legno e vetro realizzata nel 2003, inaugurata il 5 luglio. Sul punto più alto sorge la Chiesa di San Nicolò (di proprietà privata e non più officiata dal 1899), una delle più antiche della città, con abside forse del secolo IX, portale del secolo XV e ristrutturazione interna del secolo XVI. Attraversando il Colle (si consiglia di rasentare la ringhiera prima e la staccionata poi), si possono ammirare gran parte del turrito centro storico ed il panorama che spazia dal Conero al Gargano, dagli Appennini al Mare Adriatico: per questo panorama “a 360°”, la città è chiamata il Belvedere del Piceno.