
Giuseppina Torre in concerto: note contro la violenza sulle donne
Una serata di grande intensità emotiva e musicale. In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, il Teatro Luigi Mercantini ospiterà il concerto pianistico di Giuseppina Torre.
L’evento, che unisce l’arte alla sensibilizzazione sociale, si terrà Venerdì 28 novembre 2025 alle ore 21:15.
La serata vedrà inoltre un’apertura musicale a cura di Sara Shyti, che introdurrà il pubblico nell’atmosfera del concerto.
Un appuntamento importante per riflettere e condividere un messaggio di speranza e consapevolezza attraverso il linguaggio universale della musica.
Ingresso: Libero
Giuseppina Torre: la forza della musica oltre il silenzio
Giuseppina Torre non è solo un’eccellenza del pianoforte italiano nel mondo, ma un simbolo vivente di rinascita e coraggio. Originaria di Vittoria (Ragusa), la pianista e compositrice siciliana ha trasformato il suo dolore in arte, raccontando la sua drammatica esperienza di violenza domestica nel libro autobiografico “Un piano per rinascere”. Per anni ha vissuto in una prigione di abusi psicologici e fisici, vittima di un marito che tentava di annientarla come donna e come artista, arrivando a nasconderle gli abiti di scena e a bloccarle i conti correnti per impedirle di suonare.
La sua storia è quella di un amore tossico iniziato in gioventù e degenerato in umiliazioni quotidiane fino alla decisione sofferta ma necessaria di denunciare. Nonostante gli ostacoli — compreso lo scetticismo iniziale incontrato al momento della denuncia — Giuseppina ha trovato la forza di dire basta, salvando sé stessa e il figlio, che ha scelto di restare al suo fianco .
La musica è stata la sua ancora di salvezza: rifugiatasi a Milano, ha ricostruito la sua carriera ottenendo prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui i Los Angeles Music Awards, e componendo colonne sonore di rilievo, come quella per il docufilm su Papa Francesco. Oggi, Giuseppina Torre lancia un messaggio potente a tutte le donne: ribellarsi è possibile e la propria passione può essere la chiave per riconquistare la libertà perduta.

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